Come te e con te, vogliamo cambiare la politica

Come te sappiamo di essere all’inizio di un nuovo millennio, come te sappiamo che le cose di ieri non sono più valide, che l’economia ad espansione infinita è impossibile, che occorre una nuova politica in grado di costruire un NUOVO mondo.

Per questo proponiamo una NUOVA POLITICA per realizzare un NUOVO modello di sviluppo,Life  giving-life vitale e vitalmente operante

Ma spesso i politici non sanno come fare perché si è rovesciata.

  1. la politica non è più una decisione democratica, è una esigenza della sopravvivenza del pianeta vivo. Possiamo solo assecondare: il voto democratico sceglie al strada non l’obbiettivo.
  2. Il nuovo modello è già iniziato, dalla conferenza di Parigi il mondo ha cambiato direzione di sviluppo, ora va verso la vita socio-economico-ambientale.
  3. Il vecchio modello consumista è già defunto, non è in grado di sopravvivere o far  sopravvivere. L’economia ad espansione infinita è troppo grande per questo pianeta.
  4. la politica che conta si fa a livello mondiale, perché il problema della CO2 è mondiale. Da esso discende tutta la nuova impostazione di economia e società.  A Parigi é nata  l’esigenza di una nuova globalizzazione.
  5. la politica è passata   da solo socio economica ad anche  socio-economico-ambientale
  6. il fine della democrazia è trovare una strada per la vita di tutti
  7. Non è più importante chi sei ma il modello che proponi
  8. L’importante non è più mediare tra le posizioni  ma saper costruire un Modello di Sviluppo alternativo, Life giving-life. La Matrice è diventata necessaria, bisogna saper proporre una matrice di 10 loop
  9. occorre saper progettare cicli di costruzione e cicli di controllo.
  10. Occorre saper costruire proponendo criteri di sviluppo in forma di loop le  “cose concrete”  come “la restituzione dell’IMU” che spesso sono autodistruttive e  consumiste  sono diventate secondarie
  11. Un politico deve sapere che la  comunità familiare  fin da ora sta tornando ad essere  cellula del sociale e lo sarà sempre più … perché non c’è alternativa
  12. un politico deve conoscere che l’economia va verso la qualità  totale socio-economica e che il sistema socio-economico va verso le “tre r “riuso, riutilizzo, riciclo.

Non si può avere a modello vecchi politici, anche grandiosi come De Gasperi perché il mondo e la politica sono cambiati.

Altre informazioni le puoi trovare cliccando qui.

 

Mettiamo al centro dell’Europa la vita

Perché solo la vita ci darà un futuro. Vita tua vita mea è il motto del Nuovo Modello Life giving-life

Il problema è come fare praticamente a mettere la vita all’interno dello sviluppo europeo.

La soluzione è assurdamente semplice e la sua necessità è chiara per tutti Occorre cambiare il parametro che guida l’auto-costruzione consumista dell’Europa. Come avviene questa auto-costruzione?

Con i trattati, da quello di Maastricht a quello di Dublino, con la corte di giustizia Europea, con la ricezione delle delibere da parte degli stati e le multe in caso di mancata ricezione o sforamento dei parametri,  … .

Il Modello consumista non c’è più: la svolta è stata il trattato di Parigi noto come COP21, che ha costretto tutte le nazioni Europee ad occuparsi della vita sul pianeta e porla al primo posto: prima dell’economia, prima della organizzazione sociale, … perché ne va della sopravvivenza. Il consumismo è in via di estinzione, e non per una decisione democratica revocabile domani. La natura non fa sconti, ammazza.

Ma come misurare i risultati di questa svolta?

Occorre dar vita ad  un nuovo indice globale che sostituisca il defunto PIL che continua a misurare “bel tempo” anche di fronte alle bufere del  cambiamento climatico.

 

un indice per la sopravvivenza europea

L’indice per la sopravvivenza europea non può essere un indice che misura il passato: quando ci dicesse che siamo morti quale beneficio ne avremmo?

I fattori di un indice devono invece misurare i criteri di sviluppo dell’Europa in senso vitale per dirci se abbiamo messo in moto o no la prassi che consente la sopravvivenza. E in quale misura.

L’oggetto  obbligato dell’indice europeo ( e mondiale) un indice  è il Modello di sviluppo Life giving-life.

Life giving-life è Un modello dinamico e organico.

Come si costruisce un indice di un modello di sviluppo è una cosa tecnica,  di cui si può avere un idea scaricando Conoscere life giving-life.

  • La struttura dell’indice si basa sul miglioramento continuo dei criteri di sviluppo
  • I criteri di sviluppo sono riuniti in una Matrice composta da 10 cicli autoattivati
  • Proprio l’autocostruzione organica  (la  generatività come si dice oggi) o educatività, è il punto da misurare proprio  di un indice
  • Si tratta di completare il vecchio ciclo del PIL (IS_LM) con gli altri  cicli mancanti dell’autocostruzione-generatività di Life giving-life.
  • Produrre poi la parte econometrica  …
formula puramente esemplificativa

Il risultato finale è un indice vitalmente operante, appunto Life giving-life.

La formula ottenuta ha il pregio di contenere in sè  cristallizzati tutti  i princìpi che fondano la Dottrina Sociale Cristiana [Compendio della Dottrina Sociale  della Chiesa 160 -163]. Come mai sono cristallizzati dentro Life giving-life? per approfondire vedi “Oltre il bipolarismo, i cristiani in politica”.

Mettiamo al centro dell’Europa la Vita

Perché la Vita (scritta in maiuscolo) è il centro di ogni religione.

Life giving-life mette al centro la Vita ponendo così le basi per la coesistenza delle religioni nella stessa società.

Religioni? L’ecumenismo  della prassi è possibile

La religione si bassa su un atto di fede personale  che porta ad una scelta integrale per la vita del fedele. Non si possono fare due atti di fede, su questo atto di fede saremo sempre separati. Ma …

L’atto di fede si estende alla prassi del fedele  che vorrebbe essere coerente con  il contenuto della propria  fede. Scelta integrale significa scelta del criterio di sviluppo delle proprie opere. Quale criterio è contenuto all’interno dell’atto di fede delle grandi religioni?

  • La soluzione dell’ecumenismo sta nell’ecumenismo delle opere, più precisamente nell’ecumenismo dei criteri di sviluppo della prassi umana.
  • La Vita è al centro di tutte le grandi religioni.
  • la Vita deve essere anche al centro della prassi delle grandi religioni
  • La soluzione pratica dell’ecumenismo e dell’unificazione europea è assumere come Modello di sviluppo Life giving-life,  che ha al centro la Vita, ossia  è vitale e vitalmente operante  che orienta la prassi  del cittadino verso la Vita.

Poi, dopo questo punto di partenza fondamentale c’è tanta tanta  strada da fare

.

Mettiamo al centro del nostro futuro la trasmissione della vita

Perché solo costruire per la vita è progresso. Non tutto ciò che viene dopo è progresso

Mettiamo al centro dell’Europa  ciò che costruisce una comunità familiare stabile e l’insegnamento a costruirla, mettiamo al centro dell’Europa  la trasmissione della vita e l’educazione a trasmetterla.

Solo la vita conta veramente, occorre imparare a trasmetterla

Mors tua vita mea” è il comandamento necessario a distruggere la comunità, qualsiasi comunità, a partire dalla comunità familiare che garantisce la trasmissione della vita.

  1. La “trasmissione della vita” è il centro dell’ecosistema, il motivo stesso per cui esiste, la fonte della sua morale.
  2. La “trasmissione della vita” è il centro dell’azione del genere umano, compresa l’azione economica. Tutto ciò che la permette è bene, tutto ciò che la ostacola è male.
  3. La “trasmissione della vita” è il centro dell’agire della persona, nei suoi confronti e in quelli del genere umano e della natura.

Non è possibile infatti trasmettere la vita della persona senza essere parte della trasmissione della vita del genere umano, non è possibile trasmettere la vita come genere umano se non operiamo anche per la trasmissione della vita nel pianeta. Tre necessità che  insieme formano  un unico comandamento.

trasmettere al vita nell’agire comunitario

Trasmettere la vita  agli individui è possibile solo alla comunità familiare eterosessuale. La comunità familiare è il centro del genere umano, la fonte della razionalità costruttiva di ogni aspetto del genere umano, ma la sua presenza dipende dalla cultura sociale. Come vediamo oggi in Italia, con 1,37 figli per coppia.  Garantita vita tua vita mea alla comunità familiare, è garantito tutto.

Trasmettere la vita è un agire con un triplice contenuto

Ma  trasmettere la vita agli individui è solo la prima parte del problema europeo. Vogliamo costruire l’EUROPA come unica comunità stabile con un’azione coerente.

  • Un unica azione socio-economico-industriale basata sull’energia dolce per obbedire al primo comandamento.
  • Un unica azione che elimini gli sprechi, perché per generare gli sprechi si distrugge la vita e la comunità.
  • unica azione che cambi economia, perché il primo spreco è la concorrenza spietata di Mors tua vita mea che distrugge  e ri-distrugge in continuazione le imprese generando povertà ora qua ora là. E questo va contro anche il secondo comandandamento.
  • Unica azione che cambi la struttura imprenditoriale da specialistica a polispecialistica, perché questa struttura permette di lavorare meglio con il KMzero e avere un bacino di clientela più vicino. Questo elimina lo spreco del trasporto.
  • Unica azione che cambi la cultura umana oggi centrata sul possedere tanto ad una centrata sul possedere poche cose e di qualità, prima di tutto possedere la propria vita. Avere tempo libero per stare con i propri figli, E questo è il terzo comandamento

 

 

Mettiamo al centro del nostro futuro il neonato

Dove altro può essere il futuro dell’umanità, dell’Europa e dell’Italia? nei BOT?

L’autogenerazione della società europea  nello spazio e nel tempo  passa necessariamente dalla generazione di figli. Ma la società richiede  alle coppie  che vogliono essere indipendenti anche con il lavoro lo spostamento dell’età fertile a 32 anni .

A questo punto occorre seriamente  pensare ad un reddito di famiglia, ad un aiuto alla comunità familiare fin dal concepimento per poter uscire dalla fase autodistruttiva in cui siamo finiti con 1,32 figli per coppia tra coppie italiane (1,19) e straniere  (1,98).

Questa percentuale grandemente insufficiente significa che tra meno di una una generazione mancheranno un terzo degli italiani, ma significa anche

  1. che siamo dentro ad una spirale di aumento dei costi sociali dovuta alle necessità di “badanti” o di “case di riposo” che aumentano i costi sociali . Mancano infatti le prestazioni a titolo gratuito della comunità familiare.
  2. L’aumento dei costi sociali si riflette sui costi produttivi perché la società  deve richiedere alle imprese gli euro necessari, o attraverso le tasse o attraverso la pensione o attraverso lo stipendio.
  3. Dall’aumento dei  costi produttivi si passa all’aumento della difficoltà di vendita, perché i prodotti europei sono  caricati del peso degli anziani da accudire
  4. dall’aumento della difficoltà di vendita alla riduzione della quota di mercato
  5. riduzione della quota di mercato che produce una ulteriore  difficoltà nel pagare le tasse e gli stipendi e quindi a mantenere  i disoccupati e gli anziani ….

La mancanza di neonati, l’aborto, sono una peste sociale anche dal punto di vista  socio-economico.

Con te vogliamo un NUOVO futuro, ora è autodistruzione

Un futuro per ogni persona, un futuro per la società viva, un futuro per ogni ambiente naturale

Il futuro attuale è l’autodistruzione economica. Considerando anche il petrolio come risorsa non rinnovabile l’Europa il 15 maggio avrebbe terminato le risorse. Se vogliamo vedere lo stesso dato da un altro punto di vista per mantenere questo stile di vita occorrono 2.8 pianeti, cosa impossibile. L’unico epilogo del dinamismo autocostruttivo dell’economia consumista ad espansione infinita è l’autodistruzione.

Del resto anche il papa in Laudato sì’ è chiarissimo

«163. Ho cercato di prendere in esame la situazione attuale dell’umanità, tanto nelle crepe del pianeta che abitiamo, quanto nelle cause più profondamente umane del degrado ambientale. Sebbene questa contemplazione della realtà in sé stessa già ci indichi la necessità di un cambio di rotta e ci suggerisca alcune azioni, proviamo ora a delineare dei grandi percorsi di dialogo che ci aiutino ad uscire dalla spirale di autodistruzione in cui stiamo affondando.»   Francesco,Laudato Sii,Libreria Editrice Vaticana Roma 2015 [5-ALCUNE LINEE DI ORIENTAMENTO E DI AZIONE,[    [     [    , §  n°/p.  http://w2.vatican.va/content/francesco/it/encyclicals/documents/papa-francesco_20150524_enciclica-laudato-si.pdf].

UN NUOVO FUTURO è ESSENZIALE

 La possibilità del nuovo futuro risiede del dare una nuova anima (ossia ri -animare) al sistema socio – economico – ambientale. E’ il  primo compito del LAICO, sia cristiano che no. Lo ha ribadito ancora una volta  il papa l’11 maggio 2019, occorre dare una nuova anima ossia una nuova essenza all’economia. Come fare

Un modello in grado di dare un nuovo futuro

Il futuro esce dall’autodistruzione se inizia a costruirsi come vita tua vita mea. In Europa dove siamo abituati a vivere da signori avverrà a prezzo di  di grandi sacrifici? No ogni cosa tornerà al suo posto, a fare ciò che deve per il bene comune.  Ma occorre cambiare modello di sviluppo in vita tua vita mea. Come facciamo a sapere che il modello vita tua vita mea è quello giusto?

La sintesi delle necessità dei fattori della sopravvivenza

Il modello  Life giving-life  organizza la società attorno al processi di sintesi. I processi di sintesi sono animati da quei criteri di sviluppo necessari alla sopravvivenza

  • Per la società è necessaria la trasmissione della vita e l’ente che la incarna, la comunità familiare eterosessuale
  • per l’economia è necessaria l’economia industriale che produca un utile di sistema ossia per ogni partecipante e per tutti.
  • Per l’ecosistema è necessaria la diffusione della vita.

Possiamo schematizzare  queste tre necessità  di sopravvivenza  nel grafico sottostante

 

il futuro unico della persona, della società, dell’economia e della natura

Persona, Società, Economia e Natura sono così legati che o ci salviamo insieme o non ci si salva. Un Unico futuro ci attende e lo possiamo vedere usando il modello di sviluppo life giving-life, vita che dà vita, vita tua vita mea.

Il Modello è formato da cicli autoattivati molto particolari.

Il  modello non è altro che lo sviluppo della vita  secondo una Matrice organico dinamica proprio dei  princìpi che consentono la sopravvivenza, per cui possiamo affermare con certezza ed assoluta  onestà : senza life giving-life non c’è futuro!!!

Il modello è la nuova anima che chiede il papa ai cattolici.

Il nuovo futuro nasce dall’applicazione del modello

Il modello ha una storia lunga, sono ormai 60 anni che viene messo a punto, e ormai 20 dal centro studi di Solidarietà che partecipa oggi alle elezioni europee. Ora non si può più attendere e occorre passare all’azione, il modello Life giving-life va applicato.

La Matrice Life giving-life non contiene iniziative singole, consente invece di applicare i criteri di sviluppo nella situazione particolare per arrivare ad iniziative singole coordinate. La situazione italiana è diversa dalla tedesca e da quella della Nigeria o del Venezuela o della Cina. Anche in Europa ci sono delle micro differenze tra Irlanda, Italia, Polonia, Svezia,Grecia.

 

«207. La Carta della Terra ci chiamava tutti a lasciarci alle spalle una fase di autodistruzione e a cominciare di nuovo, ma non abbiamo ancora sviluppato una coscienza universale che lo renda possibile. Per questo oso proporre nuovamente quella preziosa sfida: «Come mai prima d’ora nella storia, il destino comune ci obbliga a cercare un nuovo inizio […]. Possa la nostra epoca essere ricordata per il risveglio di una nuova riverenza per la vita, per la risolutezza nel raggiungere la sostenibilità, per l’accelerazione della lotta per la giustizia e la pace, e per la gioiosa celebrazione della vita».[148]»
Francesco,Laudato Sii,Libreria Editrice Vaticana Roma 2015 [6-EDUCAZIONE E SPIRITUALITÀ ECOLOGICA, I PUNTARE SU UN ALTRO STILE DI VITA  , § n°/p. 62 http://w2.vatican.va/content/francesco/it/encyclicals/documents/papa-francesco_20150524_enciclica-laudato-si.pdf].

Con te assieme a tutti costruiremo una nuova Europa

Costruiremo un Europa per il bene comune, di ogni persona, di ogni società, per la sopravvivenza del pianeta.

L’errore più madornale che si può compiere è quello di credere che il modello di sviluppo sia una faccenda da sbrigare a livello politico. In realtà riguarda primariamente la vita di tutti i giorni.

Assieme e solo assieme sostituiremo questo modello di sviluppo devastante. Le persone insieme, le comunità insieme, le regioni insieme, gli stati insieme  … insieme

In che modo sono già coinvolto direttamente nel modello di sviluppo?

Le domande quotidiane di chi vuol  sostituire questo modello

Come il modello finisce “sulla tavola” di ogni cristiano?
Le domande quotidiane: mattino
• ore 6: Mi devo cambiare di vestito per essere alla moda?
• Ore 7: Cosa devo mangiare a colazione? Al gatto cosa preparo?
• Ore 7: Quanto devo mangiare a colazione?
• Ore 8: devo accompagnare mio figlio/nipote a scuola?
• Ore 8: Come devo andare al lavoro? O in alternativa
– Ore 9: Cosa compero al supermercato?
– Ore 10: Devo comperare un elettrodomestico su quanti anni devo calcolare la spesa?
– Ore 11: Come  è meglio impostare la lavatrice?
– Ore 11,30: Cosa devo preparare da mangiare?
– Ore 11,30: quali utensili devo utilizzare per cucinare?
• Ore 13: Lavo a mano o in lavastoviglie?
Le domande quotidiane: mattino
• Le interferenze con i comportamenti della vita quotidiana sono totali.
• Ogni comportamento personale interferisce/viene determinato dal Modello di sviluppo.

Cambiamo noi, cambiamo insieme agli altri i nostri comportamenti.

In quali ambiti il modello di sviluppo interferisce nella mia educazione?
Le domande quotidiane : educazione

• cosa insegno a mio figlio?  Che cos’è un Modello di sviluppo glielo devo insegnare o no?
• Perché non posso fidarmi che lo insegni la scuola?
• Dove può vivere mio figlio il modello di sviluppo Life giving-life
• I ragazzi di Greta li devo appoggiare o no?
• So dire a mio figlio dove sbagliano i ragazzi di Greta?

Come un modello di sviluppo governa la mia etica?

Le domande quotidiane: etica

  • Mors tua vita mea del consumismo è compatibile con il vita tua vita mea del cristianesimo?
  • Mors tua vita mea è il rapporto corretto tra maschio e femmina, tra moglie e marito, tra genitori e figli?
  • Mors tua vita mea migliora anche la comunità in cui vivo?
  • La TV commerciale necessaria al consumismo  diffonde un’etica cristiana?
  •  Per vendere di più (soluzione consumista) occorre convincere la gente che per essere qualcuno
    – deve materialmente apparire qualcuno
    – Deve possedere qualcosa di materiale
    La mia salvezza come quella dei miei conoscenti è legata al fatto di possedere denaro!  Come vengono guadagnati quei denari?

«207. La Carta della Terra ci chiamava tutti a lasciarci alle spalle una fase di autodistruzione e a cominciare di nuovo, ma non abbiamo ancora sviluppato una coscienza universale che lo renda possibile. Per questo oso proporre nuovamente quella preziosa sfida: «Come mai prima d’ora nella storia, il destino comune ci obbliga a cercare un nuovo inizio […]. Possa la nostra epoca essere ricordata per il risveglio di una nuova riverenza per la vita, per la risolutezza nel raggiungere la sostenibilità, per l’accelerazione della lotta per la giustizia e la pace, e per la gioiosa celebrazione della vita».[148]» Francesco,Laudato Sii,Libreria Editrice Vaticana Roma 2015 [6-EDUCAZIONE E SPIRITUALITÀ ECOLOGICA,[ [ I PUNTARE SU UN ALTRO STILE DI VITA [ , § n°/p. 62 http://w2.vatican.va/content/francesco/it/encyclicals/documents/papa-francesco_20150524_enciclica-laudato-si.pdf].

Cosa c’entra il Modello con il cristianesimo?

«Oggi, mentre sul mondo soffiano venti di guerra e un modello di sviluppo ormai superato continua a produrre degrado umano, sociale e ambientale, … »
MESSAGGIO URBI ET ORBI DEL SANTO PADRE FRANCESCO NATALE 2017 Loggia Centrale della Basilica Vaticana Lunedì, 25 dicembre 2017

• « 2124 Il termine ateismo indica fenomeni molto diversi. Una forma frequente di esso è il materialismo pratico, che racchiude i suoi bisogni e le sue ambizioni entro i confini dello spazio e del tempo. L’umanesimo ateo ritiene falsamente che l’uomo “sia fine a se stesso, unico artefice e demiurgo della propria storia” [Conc. Ecum. Vat. II, Gaudium et spes, 19]. Un’altra forma dell’ateismo contemporaneo si aspetta la liberazione dell’uomo da una liberazione economica e sociale, alla quale “si pretende che la religione, per sua natura, sia di ostacolo.. in quanto, elevando la speranza dell’uomo verso una vita futura.., la distoglierebbe dall’edificazione della città terrena” [Conc. Ecum. Vat. II, Gaudium et spes, 19].»
• Chiesa Cattolica,Catechismo della Chiesa cattolica,Libreria Editrice Vaticana 2003 [PARTE TERZA – LA VITA IN CRISTO,[SEZIONE SECONDA – I DIECI COMANDAMENTI [ Articolo 1 IL PRIMO COMANDAMENTO CAPITOLO PRIMO – “AMERAI IL SIGNORE DIO TUO CON TUTTO IL CUORE, CON TUTTA L’ANIMA, CON TUTTE LE FORZE” , § III. “Non avrai altri dèi di fronte a me” n°/p 2124.

In che modo modificare le decisioni quotidiane europee?

• Attraverso il Modello Sviluppo Vitale Integrale Tm life giving-life

Con te per una nuova cultura Europea viva

Costruita sulla vita, costruita sulla comunità, costruita sui valori di solidarietà giustizia e pace.

L’europa è invece  unità  di culture  diverse che si sviluppano insieme verso il bene comune attraverso la ragione.

Solidarietà, giustizia e pace?

Solidarietà, giustizia e pace sono morte insieme perché ne sono l’esatto contrario di “mors tua vita mea” , il motore che muove questa cultura. La culture della leadership, la cultura dell’avere di più per essere di più, la cultura che mette l’emozione al di sopra della ragione, la cultura che riconosce solo la verità dell’emozione.

La genesi della cultura consumista

La cultura distruttiva  e materialista viene dalla necessità di aumentare in continuazione la produzione. L’impossibile economia ad espansione infinita ha come complice necessario la cultura intesa come cultura-azione, la cultura che produce l’agire quotidiano.

Infatti quando ho già tutto quello che mi serve, l’unico modo di espandere ulteriormente la produzione è quello di produrre “beni emozionali”. Le emozioni durano poco, cambiano e quindi l’economia si può espandere.

La soluzione per non chiudere le industrie perdenti nel confronto “mors tua vita mea” è stata quella di  produrre la cultura dei  “beni emozionali”.

  1. la cultura dei beni emozionali
  2. spinge la scienza e la tecnica costruttiva del sociale ( ossia la politica)  a costruire il sociale in funzione dell’emozione
  3. mobilitando la scienza e la tecnica costruttiva dell’economia
  4. in funzione della qualità emozionale-economica  del sociale per la moltiplicazione del bisogno, di conseguenza del prodotto, e di conseguenza del posto di “lavoro”.

La famiglia soggetto sociale distrutta dalla cultura dell’emozione e dal modo di costruirla “mors tua vita mea”

La famiglia cellula del sociale NON è SOLO una emozione, essa si costruisce in modo coerente ed univoco nello spazio e nel tempo per la volontà dei suoi membri che per superare le difficoltà governano le emozioni.

La pratica dell’aborto nasce così, perché il nascituro è un ostacolo all’usufruire dell’emozione. E a questo punto il modo di agire sociale è “mors tua vita mea“.

Anche l’intera struttura familiare è  diventata inutile alla cultura consumista perché

  1. non è un fattore emozionale, ma pretende di governarlo. L’amore materiale è ridotto a passione-emozione. Per realizzarla  è meglio la coppia di fatto, o il divorzio.
  2. riduce i consumi. Una famiglia unita ha bisogno di un appartamento, una separata di due, una famiglia unita non ha bisogno di  badanti, una coppia separata sì, una famiglia unita … divertiti a vedere le differenze.

Unità di sviluppo di ogni cultura

Per far funzionare l’economia  consumista ad espansione infinita abbiamo avuto bisogno di “mors tua vita mea“, ma l’economia  con questo criterio non può funzionare senza una società ed una cultura che funziona con lo stesso criterio.

Lo sviluppo  attuato attraverso mors tua vita mea ha bisogno di una cultura egemone, per esempio quella inglese/americana su quella italiana o di quella occidentale su quella islamica. Genera combattimento tra culture

Vita tua vita mea  di Life giving-life non distrugge le culture che restano diverse tra loro e animatrici della  comunità in questione, ne modifica solo lo sviluppo verso  l’azione di salvezza degli interi viventi. Ciascuno resta con le sue caratteristiche. Forse possiamo dire che la cultura del nuovo modello  assomiglia ad una federazione di culture. Purché siano Life giving-life, ossia vitalmente operanti.

 

 

 

Con te, con l’aiuto di tutti, un Europa viva

Costruiremo una Europa dove ciascuna società, ciascuna persona, ciascuna cultura sia vitale e vitalmente operante

La parola importante è Ciascuno, nessuno di noi vuol perdere ciò che è, distruggere la comunità a cui appartiene, rinunciare alla propri cultura. Ma vuol cambiare questa cultura che è diventata autocostruzione in una cultura vitale e vitalmente operante, perché ora si va verso l’autodistruzione. Si può fare con life giving-life.

«207. La Carta della Terra ci chiamava tutti a lasciarci alle spalle una fase di autodistruzione e a cominciare di nuovo, ma non abbiamo ancora sviluppato una coscienza universale che lo renda possibile. Per questo oso proporre nuovamente quella preziosa sfida: «Come mai prima d’ora nella storia, il destino comune ci obbliga a cercare un nuovo inizio […]. Possa la nostra epoca essere ricordata per il risveglio di una nuova riverenza per la vita, per la risolutezza nel raggiungere la sostenibilità, per l’accelerazione della lotta per la giustizia e la pace, e per la gioiosa celebrazione della vita».[148]»

Francesco,Laudato Sii,Libreria Editrice Vaticana Roma 2015 [6-EDUCAZIONE E SPIRITUALITÀ ECOLOGICA, I PUNTARE SU UN ALTRO STILE DI VITA , § n°/p. 62 http://w2.vatican.va/content/francesco/it/encyclicals/documents/papa-francesco_20150524_enciclica-laudato-si.pdf].

Un programma politico senza Modello distrugge il pianeta

A cosa serve costruire nuove strade se poi il clima le distruggerà.

A cosa serve costruire nuove scuole se poi costringerai i tuoi figli a combattere tra loro.

A cosa serve …  Affronta il problema alla radice, sostituisci il modello di sviluppo che ha generato tutto questo.

I programmi di per sè sono vuoti, non costruiscono e non salvano

Ecco l’esempio di un programma politico avulso da modello. Parliamo dell’estero che l’esempio va bene lo stesso.

Piano di investimenti di Trump 2000 miliardi di opere pubbliche“. 
Ma quali? Solo il modello di sviluppo dà loro un significato costruttivo o distruttivo

Se il modello scelto da Trump è consumista  saranno 2000 miliardi di  opere inutili in perfetto stile Keynesiano, per esempio un muro lungo 3500 Km. Costruire un muro  darà lavoro a molte persone nel presente (e voti al presidente) ma per essere realizzato dovrà peggiorare l’equilibrio climatico del pianeta. Chi verrà dopo di lui, i suoi figli e i suoi nipoti, si troveranno a pagare i costi della sua somma insipienza.

Quando  invece il modello scelto da Trump fosse Life giving-life, Trump non si sognerebbe mai di fare un muro inutile perché il modello è socio-economico-ambientale insieme, ma inizierebbe col produrre energia solare da pannello (1000 miliardi) e con questa energia disponibile che raffredda il pianeta, avrebbe un sacco di opzioni economicamente valide. Per esempio

  • comincerebbe a diffondere vita dove non ce ne è
  •  a sostituire  le fonti di energia che diffondono carbonio nell’atmosfera
  • modificare la società verso un ritmo circadiano, favorire la famiglia,  …
  • produrre mattoni di plastica per un isolamento classe A+
tre cose devono avere un beneficio contemporaneo: società, economia, ambiente

E veniamo ai programmi che i partiti ITALIANI hanno presentato alle elezioni europee.  Vediamo quali sono che assumono un modello di sviluppo per finalizzare la loro azione alla costruzione socio-economica ed ambientale insieme.

AAAAGGGGHHH! Che  deserto

matrice ambientale semplificata di Life giving-life senza la parte socio-economica