Occorre cambiare le cause che producono la povertà. Scegli Life giving-life
Come si crea la povertà?
Il contrasto alla povertà diviene reale quando si cambia il modello che la genera. Il consumismo non può fare a meno di generare zone povere.
- Il modello consumista abbassa i prezzi producendo e consumando grandi quantità (4-economia di scala).
- La sua dialettica costruttiva economica è ”mors tua vita mea”.(5 )
Conseguenze (figura successiva)
- Per poter esistere qualcuno deve prevalere e alla fine si produce gigantismo industriale e quindi necessariamente concentrazione di produzione e di ricchezza (in verde). Poiché il consumismo funziona concentrando ricchezza, come conseguenza l’aumento del consumismo aumenta le zone povere[1] in Italia o all’estero.
Nella società consumista contrastare la povertà con il volontariato significa cercare di sistemare con la sinistra religiosa i danni che siamo costretti a produrre con la destra economica.
[1] http://www.economiaepolitica.it/lavoro-e-diritti/poverta-e-disuguaglianza-in-italia/
Come si contrasta realmente la povertà?
Il modello Life giving-life funziona invece con un sistema produttivo industriale distribuito (network di impresa) e quindi genera un profitto distribuito sempre meglio[1]. Anche i consumatori sono a KMzero che non è una distanza ma un criterio di sviluppo che si traduce “il più vicino possibile“. La logica costruttiva Life giving -life è “vita che da vita”, si basa sul il miglioramento continuo dell’organicità tra le aziende e tra le aziende e i consumatori. In questo caso la mano destra e sinistra lavorano insieme. Proprio il buon funzionamento del modello socio-economico-ambientale è il primo passo per la distribuzione del reddito, e quindi del contrasto alla povertà operato da parrocchie, famiglie, volontariato e da strutture sociali[2]. Essere imprenditori diventa un modo ancora migliore di essere cristiani.
La concentrazione della produzione produce
- Generazione e concentrazione della povertà
paura, tensione - Generazione della diversità,
cattiva distribuzione della ricchezza